
Rashomon (1950)
Dopo il disumano disastro causato dalle bombe atomiche sganciate dagli americani su Nagasaki e Hiroshima nel decennio precedente, il destino si mostra più clemente con il paese che ritrova l’abbondanza della coltura del riso e soprattutto la stabilità della moneta sui mercati internazionali. Gli Anni 50 del cinema giapponese si aprono con il capolavoro di Akira Kurosawa Rashomon (1950), vincitore del Leone d’oro alla Mostra Internazionale del cinema di Venezia, e con la prima pellicola a colori di questo paese, Karumen kokyo ni kaeru (1951) di Keisuke Kinoshita. Leggi il seguito di questo post »