Devo dire la verità, quando arrivò il videoregistratore in casa nostra, questo film fu uno dei primi film che affittammo, assieme a Il bambino d’oro (1986) di Michael Ritchie, probabilmente il più visto in VHS a casa mia.
Ho un buon ricordo di questo film, sebbene non mi siano mai piaciuti i film che hanno come protagonisti animali parlanti, perché sono sempre stato uno che anche se si doveva trattare di fantasy o di un fumetto, comunque un minimo di aderenza alla realtà bisognava averla, e per me gli animali non potevano parlare come gli esseri umani, né tanto meno fumare sigari.
Sta di fatto che il film mi piacque comunque, forse per quel senso apocalittico e infernale che si può avvertire sin dall’inizio. Ecco allora che posso proporre alcuni dei lavori su carta che hanno poi portato alla realizzazione die gusto piccolo e innocuo film per adolescenti e famiglie.
Questi schizzi sono di Harley William Jessup, che però non risulta accreditato nel film, quindi presuppongo che siano stati giusto dei lavori su commissione prima della scelta di affidare la direzione artistica a Mark Billerman e Blake Russell.
buona visione.