Per adesso sembra solo una guerra di veline, di informazioni smozzicate, frasi mezze dette ed accordi che sono giusto una stretta di mano, ma la battaglia al botteghino per quello che è un nome che da solo dovrebbe fare incasso, sembra già iniziata. Si tratta di Pinocchio, e sta tornando. Leggi il seguito di questo post »
Per iniziare male, diciamo subito che Maniac (2012), il remake di Maniac (1980) di William Lustig, non ci era piaciuto, e sinceramente non ne avevamo nemmeno capito il senso commerciale (sebbene poi all’incasso non era andato nemmeno male). Leggi il seguito di questo post »
Tre film, da tre diversi continenti (America, Asia ed Europa) e tutti con uno stesso sub plot: gli unici adolescenti maschi dei tre racconti sono vittime di bullismo a scuola, e i più adulti sono pronti ad insegnargli come affrontare il problema. Un pretesto come un altro, e come sempre, per parlare di cinema.
Partiamo da The guest (2014) di Adam Wingard, che racconta di David, un ex militare che va a trovare la famiglia di un suo commilitone appena morto. Leggi il seguito di questo post »